Oggi, in queste nostre righe, parleremo della sciara del fuoco stromboli, di che cos’è e della sua interessante storia. Inoltre, in questo modo avrete anche modo di essere già pronti nel caso in cui doveste andare in Vacanza alle Isole Eolie quindi cosa aspettate? Leggete l’articolo.
Vogliamo iniziare prima di tutto, parlando di Stromboli, una delle sette isole che compongono l’arcipelago delle Eolie. Questo è ritenuto uno dei vulcani più attivi di tutto il mondo, in considerazione della sua attività eruttiva ancora persistente a condotto aperto, che è stata nominata per l’appunto “stromboliana”.
Ogni 10-20 minuti ricorrono, qui, delle esplosioni di moderata energia, con un lancio di brandelli di lava incandescente, con lapilli e con cenere che può arrivare anche a qualche centinaio di metri di altezza. Le esplosioni hanno origine da varie bocche e sono tutte allineate in direzione nord-est sud-ovest, situate all’interno di una terrazza craterica e posta ad una posizione di circa 700m di quota nella parte alta della Sciara del Fuoco.
Oltre all’attività esplosiva, che viene chiamata “ordinaria“, i crateri sono interessati regolarmente da altre tipologie di esplosioni con una distinzione tra le “maggiori” e quelle “parossistiche“. Le esplosioni maggiori si possono verificare varie volte l’anno e possono causare la ricaduta di alcuni materiali pesanti quali ad esempio dei blocchi rocciosi e delle bombe vulcaniche – nella parte alta del vulcano.
Per quanto riguarda invece le “parossistiche” sappiamo che hanno dei tempi di ritorno di qualche anno e possono lanciare anche materiali pesanti a maggiore distanza, interessando perfino le quote più basse in grado di raggiungere anche i centri abitati, come è avvenuto durante l’eruzione del 5 aprile dell’anno 2003.
Che cos’è la sciara del fuoco stromboli? Scopriamo di più
Quel che è utile sapere è che alle volte l’attività esplosiva può lasciare il posto a delle colate laviche che si riversano lungo la Sciara del Fuoco. In tal senso i fenomeni eruttivi, in particolare le colate sopra citate e le esplosioni parossistiche, possono destabilizzare il versante della Sciara del Fuoco causando delle frane che coinvolgono le parti emerse e/o sommerse della struttura.
Tali eventi franosi, però, possono anche innescare violenti maremoti con degli effetti lungo le coste dell’isola stessa ed anche dell’isola di Panarea come anche delle isole maggiori quali la Calabria e la Sicilia. Infatti le esplosioni di maggiore energia possono creare delle pensanti condizioni di rischio sia nella parte alta della montagna, sia nelle zone abitate.
Ma che cos’è più precisamente la Sciara del Fuoco? La Sciara del Fuoco non è altro che un ghiaione o una depressione, uno scivolo naturale situato sull’isola di Stromboli che corre lungo tutto il fianco settentrionale dell’isola ed è delimitato da ben due creste.
Questa è senza dubbio una delle principali attrazioni turistiche dell’isola e si è formata a seguito di un crollo del settore all’incirca 5.000 anni fa. Lo spettacolo che si viene a formare è dovuto dalla scia di colore rosso che si fonde con l’azzurro del mare e, a causa di tutto questo, a volte viene indicato come se fosse una cicatrice e si è formato tramite lava, lapilli ed anche rifiuti particolarmente incandescenti.
